Rivisitare i miti nel cinema.
La Biblioteca Chiarini propone una selezione di letture per identificare, interpretare e comprendere i miti antichi che rivivono nelle forme più diverse di espressione e nei contenuti dell'immaginario visivo del cinema. La mitologia è la tradizione da cui trarre l’ispirazione per rappresentare le dinamiche contemporanee e i temi centrali dell’esistenza come in Pier Paolo Pasolini, nei pepla e negli spaghetti western di Sergio Leone, nel cinema di animazione di Walt Disney, nei supereroi della Marvel e DC, in Toshio Matsumoto, Funerale delle Rose (Bara no sôretsu,1969) e in Stanley Kubrick, Arancia meccanica (Clockwork Orange, 1971), nelle saghe di: Star wars, Il Signore degli Anelli, Matrix, Harry Potter, per citare qualche esempio. Le storie antiche e i personaggi come Orfeo, Euridice, Odisseo (o Ulisse, con il nome latino), Prometeo, Edipo, Atena, Medea, Eracle (o Ercole, con il nome latino), Narciso, archetipi di personalità e di atteggiamenti umani, vengono rinarrati, riusati e attualizzati nelle trame del film che se analizzate rivelano curiose e a volte inaspettate relazioni anche con l'immagine, la simbologia e la scienza dei miti classici. Il percorso bibliografico nasce per aiutare a rileggere il passato nei film, non sempre immediatamente riconoscibile dal pubblico e dalla critica, per comprendere quanto i personaggi o gli eventi dei miti siano parte essenziale del nostro patrimonio collettivo popolare, identificando tipologie di comportamenti umani strettamente connessi con gli aspetti culturali, religiosi, morali e sociali e servano per dar voce ai problemi dell'esistenza umana sullo schermo cinematografico.
Con un click gli e-book sono immediatamente disponibili sul catalogo della biblioteca https://bibliochiarini.sebina.it/opac/.do e per consultare i libri in sede scrivere a biblioteca@fondazionecsc.it